< p>Differenze esterne rispetto all'A-757 MKII: Punto dorato ora sul potenziometro del volume, selettore di ingresso e uscita. All'interno: ora montato verticalmente schede, quindi una visione chiara attraverso la piastra di base, che non è più costituito da rame, ora anche senza alloggiamento a nido d'ape intorno alla sezione relè e le schede RCA. Niente più designazioni di tipo sugli alloggiamenti fusi dei trasformatori.
Generale
Connessioni
Dati tecnici
Caratteristiche speciali
Modello precedente:
Modello successivo:
< / p>
< p>Amplificatore sempre collegato dal 1991. Durata totale 27 anni (3 interruzioni dovute a delocalizzazione). Operava presso Warfedale boxes. Prima riparazione nel 2018 (moduli di cambio corrente difettosi sull'alloggiamento). Ancora in funzione dopo 3 giorni di riparazione (costo: € 60,-). Primo proprietario!
Volume: Sì suono, +5 dB (a 100 Hz), +3 dB (a 10 kHz) (a -40 dB volume)
Filtro High: no
Filtro Basso (Subsonica): Sì, 17 Hz (-12 dB/ott.)
Mute: Sì
Diretta/Linea-Dritto: Sì
8 Ohm: 2x110 W / 0,007%
4 Ohm: 2x155 W
8 Ohm:
4 Ohm: 2x240 W
Phono MM: 20 - 20.000 Hz (±0.2 dB)
Phono MC: 20 - 20.000 Hz (±0.3 dB)
alto livello: da 1 a 150.000 Hz (+0/-3 dB)
IHF (corto circuito, ponderato A)
Phono MM/MC: 94 dB / 76 dB
alto livello: 110dB
DIN (potenza continua/50 mW)
Phono MM: 74 dB / 68 dB
alto livello: 92 dB / 70 dB
Phono MM/MC: 94 dB / 76 dB
alto livello: 110dB
Phono MM: 74 dB / 68 dB
alto livello: 92 dB / 70 dB
Basso: Sì, ±8 dB (100 Hz)
altezza: sì, ±8 dB (10 kHz)
-
Pioneer A-757 MK II
no
Altri modelli della stessa serie:
Pioneer A-227
Pioneer A-337
Pioneer A-447
Pioneer A-656 MK II
Pioneer A-757 MK II
Pioneer A-858
Pioneer aveva all'epoca, a partire dall'A-717, tutta una serie di amplificatori dello stesso concetto di base di stampa: design solido con componenti di dimensioni costanti, che si riflettevano nel peso ridotto. La durata è enorme, quindi la maggior parte degli amplificatori che sono ancora disponibili oggi funzionano in modo assolutamente impeccabile. In particolare, il tipico graffio di vecchi interruttori e potenziometri è piuttosto raro qui. Da 7x7 gli amplificatori hanno due trasformatori nell'alimentazione. Tuttavia, questi non servono come al solito per l'alimentazione separata dei due canali stereo, ma forniscono la tensione di funzionamento positiva e negativa degli stadi di uscita.
< / ul>
< li>Anche se gli amplificatori hanno due coppie di connessione sul retro, ciascuna collegata da un ponte di filo, non ne hanno su pre - e amplificatori di potenza separabili. Piuttosto, questa cosiddetta connessione adattatore si trova di fronte alla fase di controllo del volume e controllo del tono. Ecco perché è possibile utilizzare gli amplificatori Pioneer come amplificatori di potenza per altri preamplificatori, ma non è possibile collegare i preamplificatori Pioneer ad altri amplificatori di potenza.< / li>
Il suono di questi amplificatori può essere descritto come caldo, potente e preciso rispetto ad amplificatori simili di altri produttori, anche se forse manca l'ultimo bit di precisione rispetto a dispositivi che sono molte volte più costosi. I dispositivi devono essere certificati come aventi un ottimo rapporto prezzo-prestazioni, soprattutto con quelli usati oggi disponibili, che sono tecnicamente sempre in condizioni nuove.< / li>< / ul>
< li>Gli amplificatori della serie da A-656 a A-757, possibilmente anche modelli successivi, hanno un solo vero punto debole: un condensatore nel circuito di protezione e turn-on delay si interrompe, dopo di che i relè degli altoparlanti si accendono con un ritardo e poi ronzano per un po'. La riparazione dovrebbe costare circa € 50 in una società specializzata, più 80 centesimi in costi del materiale.